Il processo di cromatura a spessore ha come scopo quello di realizzare depositi di cromo duro Lucido e opaco e resistenti all’usura con spessori superiori a 1µm sino anche a 100 µm direttamente sull’oggetto da rivestire senza interposizione di strati di rame o di nichel.
Gli oggetti da rivestire con il cromo duro sono trattati in una soluzione di sali di cromo e il rivestimento di cromo metallico si ottiene con un processo elettrochimico di riduzione.
Le caratteristiche che determinano la rilevanza tecnica e industriale dei rivestimenti di cromo sono:
- elevata durezza
- basso coefficiente di attrito
- idoneità per impieghi in condizioni tribologiche severe
- antiaderenza
- buona lavorabilità meccanica
- elevata resistenza chimica e termica
I depositi di cromo duro sono caratterizzati da elevata durezza e resistenza all’usura ed è grazie a queste peculiarità che trovano impiego in svariati settori. La durezza varia tra i 900-1000 Hv.
La resistenza alla corrosione di un deposito di cromo duro dipende dallo spessore depositato, dall’aderenza del deposito e dalla microfessurazione.
Questa struttura microfessurata è responsabile della elevata durezza dei depositi.
Agenti ossidanti o riducenti hanno scarso effetto sul cromo, tuttavia è attaccato dall’acido cloridrico e dai cloruri in genere, moderatamente dall’acido solforico e nitrico.
Il deposito di cromo può essere opaco o lucido in base alla preparazione del pezzo pre rivestimento (sabbiatura, lucidatura). Quindi la rugosità può variare a seconda delle richieste del cliente. Si possono ottenere Ra comprese tra 0.2-2.0
Lo strato di cromo elettrodeposto non è uniforme nella sua distribuzione, in particolare si avranno zone come gli spigoli o le punte dove si avrà una deposizione molto accentuata, mentre nei fori e nei sottosquadra la deposizione sarà pressoché nulla.
Possiamo rivestire dopo opportuni trattamenti di preparazione e senza strati intermedi i seguenti materiali:
- Ferro
- Alluminio e sue leghe previo preparazione apposita
- Acciai al carbonio anche trattati termicamente
- Acciai inossidabili
- Ghise previo sabbiatura
- Rame e sue leghe
- Ottone
- Zama
Le dimensioni massime dei particolari che possiamo lavorare sono 1600x1100x300
Possibilità di de-idrogenazione e/o lubrificazione con oli emulsionabili.